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(Frase singola) Se il trattamento dell incidente viene interrotto prima che una sentenza sia pronunciata nel processo, l incidente verrà fermato fino a quando non sarà risolto contemporaneamente sull azione penale e sulla riparazione dei dnn e dei dnn richiesti da terzi. (Misure precauzionali) L attore civile può richiedere misure precauzionali ai sensi del Codice di procedura civile per lo Stato. (Liquidazione) Quando viene dimostrata l esistenza di dnn e perdite, ma non l importo, il giudice deve presentare la sentenza per la sua riparazione e ordinare che la sua liquidazione sia formulata nel modo corrispondente secondo il Codice di procedura civile per lo Stato, davanti al giudice che è responsabile della sua esecuzione.
(Foro competente per l esecuzione) I giudici civili saranno competenti a conoscere l esecuzione della sentenza emessa dalla giurisdizione penale in caso di risarcimento per dnn e perdite dovute a terzi, che devono contenere l importo per il quale è esecutivo. (Irricevibilità) L incidente di riparazione civile richiesto a terzi non procederà, quando la parte offesa o i suoi successori hanno dedotto questa azione dinanzi al giudice civile.
(Foro competente per la giurisdizione civile) Quando la parte offesa o i suoi successori hanno promosso l incidente di cui al presente capitolo, non possono rivolgersi alla giurisdizione civile chiedendo la riparazione di dnn a terzi, sa lvo nei seguenti casi: I. quando il procedimento penale è sospeso o archiviato; e II. Quando, per aver emesso un assoluzione penale, il giudice si astiene dal risolvere la domanda civile. (Cause) Vi sarà una nullità e, se del caso, la sostituzione della procedura, per uno dei seguenti motivi:
Per non aver informato l accusato durante l inchiesta o quando si è svolto il processo, il motivo della procedura e il nome delle persone che imputano la commissione del reato; II. Perché non gli era permesso nominare un difensore o non nominarlo d ufficio, secondo i termini stabiliti dalla legge; per non aver avuto il modo di far conoscere al difensore la sua nomina, e per avergli impedito di comunicare con lui, o per detto difensore di aiutarlo in uno qualsiasi dei procedimenti del processo; III. Per non aver ministrato i dati di cui avrò bisogno per la tua difesa e che verranno registrati nel processo; IV. Poiché non era stato curato da un testimone che lo aveva respinto contro di lui, se il testimone aveva rilasciato la sua dichiarazione nello stesso luogo in cui il processo è stato seguito, anche l imputato era lì; V. Per non essere stato convocato per il procedimento, aveva il diritto di testimoniare; VI. Perché non è stato ricevuto, ingiustificatamente, i mezzi di prova che ha offerto, in conformità con la legge; VII. Per aver tenuto il processo senza l assistenza del funzionario che deve fallire, del suo segretario o dei testimoni dell assistenza e del Ministero pubblico; VIII. Per essere stato accusato di un reato diverso da quello indicato nelle conclusioni del Ministero Pubblico; IX. Per aver negato l accusato il ricavato;
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Per aver preso in considerazione la sentenza, la diligenza dichiarata espressamente dalla legge è nulla. (Elaborazione della nullità) La nullità non può essere invocata dalla persona che l ha generata. La nullità di un azione sarà rivendicata dalla parte che la promuove nell azione successiva in cui deve intervenire e sarà motivata secondo la procedura prevista per gli incidenti non specificati. Quando la nullità dell atto viene risolta, le azioni successive all atto annullato che ne derivano precisamente saranno ugualmente nulle. Le risoluzioni che risolvono sulla nullità invocata, saranno in effetti applicabili devolutivo.
(Sostanziale) Gli incidenti la cui elaborazione non è regolata dal presente Codice, saranno motivati separatamente e nel modo seguente: Le parti riceveranno un parere sulla promozione dell incidente, in modo che rispondano nell atto di notifica o al più tardi entro tre giorni dopo. Se il Giudice lo ritiene necessario o una delle parti lo richiede, verrà aperto un periodo di prova che non supera i cinque giorni, dopodiché verrà programmata un audizione che verrà verificata entro i prossimi tre. Che le parti concordino o meno, il giudice ovviamente fallirà l incidente. Questi incidenti non sospenderanno il corso della procedura. (Misure e misure durante la preparazione della procedura su) Se, in occasione di un evento di traffico, vengono causati solo dnn alle cose, il Ministero Pubblico, una volta ricevuto il rapporto sull incidente, redigerà l atto corrispondente, che conterrà il tempo, data e modo in cui è venuto a conoscenza del fatto; il nome e il carattere della persona che lo ha reso noto, nonché delle persone coinvolte e ordinerà le misure e le misure indicate nel presente Codice, come appropriato.
Se, in occasione di un evento di traffico, gli infortuni sono causati a coloro che sono contemplati nelle sezioni I, II, III e V del codice penale per lo Stato, la Procura della Repubblica al ricevimento della presentazione delle persone deve ottenere immediatamente la dichiarazione di gli elementi di polizia che effettuano la presentazione, così come i conducenti che sono in grado di rilasciare una dichiarazione, ordineranno anche tutti gli atti favorevoli per preparare la conciliazione tra le parti.
Allo stesso modo, emetterà l accordo che risolve la situazione giuridica delle persone presentate, in conformità con le disposizioni della s e del presente Codice, avvisando le parti dell audizione di conciliazione che si terrà nei termini di questo (Misure da attuare prima di l udienza di conciliazione) Una volta avviata la procedura, la Procura ordinerà solo l esonero dal procedimento finalizzato a dimostrare le circostanze in modo, tempo, luogo e occasione, la quantificazione dei dnn, l integrità fisica e lo stato tossicologico del conducenti che hanno partecipato all evento, la classificazione medica legale delle lesioni causate e la causalità dell evento.
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(Audizione di conciliazione) Quando la Procura della Repubblica dispone delle perizie che determinano la causalità dell evento, la quantificazione dei dnn e, se del caso, la classificazione medica legale delle lesioni, previo consenso della parte offesa, ordinerà il notifica delle parti inv coinvolto in un audizione di conciliazione, in cui li informeranno dei risultati delle opinioni degli esperti e ascolteranno le loro affermazioni, al fine di raggiungerli a un possibile accordo conciliante, esortandoli a cercare di raggiungerlo sulla base di proposte obiettive e imparziali che mettono fine al conflitto, alzando i minuti corrispondenti.
Se le parti raggiungono un accordo conciliante, non implica il riconoscimento della responsabilità per la condotta penale. Gli accordi saranno registrati nei verbali da redigere, rendendoli consapevoli della portata legale degli obblighi che contraggono, che deve includere l ammontare della riparazione del danno, il termine e il modo di conformarsi al accordo, procedendo a dettare la determinazione del non esercizio dell azione penale, una volta che l accordo è stato firmato dalle parti interessate. L accordo avrà il carattere di res judicata e impedirà l ulteriore esercizio del diritto di presentare reclamo. In caso di non conformità, la parte offesa può intraprendere le azioni esecutive corrispondenti, in materia civile.
Se la conciliazione non viene raggiunta o se una delle parti non partecipa all audizione convocata a tale scopo, la Procura procede al procedimento per proseguire il procedimento di preparazione dell azione penale ai sensi del presente Codice. (Restituzione di veicoli coinvolti in eventi di traffico) Se prima dell audizione di conciliazione, una delle parti interessate richiede la restituzione dell unità elettronica di bordo che ha partecipato all evento di traffico, è necessario garantire l importo indicato da concetto di risarcimento del danno, stabilito dal Ministero Pubblico, basato sui pareri degli esperti corrispondenti, a seguito della determinazione della causalità del fatto.
Dopo l udienza di conciliazione, previo accordo tra le parti, si procederà alla restituzione dei veicoli e agli importi da essi depositati. In caso di disaccordo tra le parti, la Procura può autorizzare la restituzione dei veicoli, quando la garanzia è stata depositata per la riparazione di dnn, per i quali è indicata come probabile responsabile nella causa del fatto; in caso di offesa o vittima, procederà alla consegna senza la necessità di alcun deposito di garanzia.
(Denuncia della persona che è stata offesa) Quel conducente che, in base alla causalità dell evento, non si rivela responsabile, acquisisce il carattere della parte offesa, salvo prova contraria e avrà il diritto di lamentarsi, quando non è stato possibile conclusione dell accordo conciliante. In questo caso, il Ministero Pubblico riceverà il reclamo, che avvierà il procedimento per preparare l esercizio dell azione penale, ordinando di accumulare il procedimento e intraprenderà l azione penale dinanzi alle Corti, per l inizio della procedura giudiziaria in termini del secondo capitolo del presente.
(Misure presentate davanti al giudice) Il giudice davanti al quale viene intrapresa l azione penale, presenterà immediatamente la questione e senza ulteriore elaborazione, ordinerà la convocazione della probabile persona responsabile, in modo che possa rendere la sua dichiarazione preparatoria entro un periodo non superiore a dieci giorni Abile, contato dalla macchina di archiviazione. Una volta che la dichiarazione preparatoria è stata resa, secondo i termini stabiliti nel presente Codice, entro il periodo di ore, il giudice emetterà l ordine di risoluzione e nel caso in cui le parti coinvolte nell atto di transito siano soggette alla procedura su, en lo stesso previsto richiederà al Pubblico Ministero, all imputato, all autore del reato e al suo avvocato difensore di fornire la prova che accettano la loro parte e il loro interesse, entro tre giorni lavorativi.
Alla scadenza del periodo precedente, entro un termine massimo di tre giorni lavorativi, il giudice deciderà sull ammissione delle prove, in un auto che notificherà le parti e con cui si aprirà nella fase di recupero delle prove. (Scadenza per il rilascio delle prove) Il giudice avrà un periodo di quindici giorni lavorativi, per il sollievo delle prove offerte dalle parti. (Termine per la formulazione delle conclusioni) Una volta chiarite le prove offerte, entro i prossimi due giorni lavorativi, il Giudice dichiarerà chiusa l istruzione e invierà il caso alla Procura della Repubblica, per un periodo di cinque giorni, per emettere le sue conclusioni entro scritto, in conformità con le linee guida di questo Codice. Se la parte offesa o i suoi rappresentanti legittimi desiderano formulare conclusioni, lo faranno entro il termine concesso al Ministero Pubblico.
Dopo il termine di cui al primo paragrafo del presente, senza che la Procura abbia presentato conclusioni, il Giudice deve informare il Procuratore di tale omissione, affinché detta autorità possa ordinare la formulazione delle conclusioni pertinente, entro cinque giorni, fermo restando lo smaltimento delle corrispondenti misure disciplinari. Le conclusioni, formulate dall agente o dal pg, se del caso, saranno rese note all imputato e al suo difensore, dando loro una visione dell intero processo, in modo che entro un termine pari a quello concesso al ministero Pubblica, rispondi e formula, a loro volta, le conclusioni che credono vengano.
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Se alla fine del periodo concesso al convenuto e al suo difensore, non hanno presentato conclusioni, il giudice considererà quelli senza alcuna responsabilità. Lo stesso giorno in cui il convenuto o il suo difensore presentano le loro conclusioni o nel momento in cui il giudice dichiara che sono state formulate le conclusioni di non responsabilità, convoca l udienza che si terrà entro tre giorni, il la notifica per quell udienza produce gli effetti della notifica per la condanna. (Scadenza per la condanna) Il Giudice emetterà la sua pena entro i prossimi dieci giorni dalla dichiarazione del processo, che dovrà informare le parti.
(Termine per conformarsi alla sentenza) Una volta che la sentenza è stata emessa, il giudice designerà la persona responsabile per un periodo di giorni lavorativi per conformarsi volontariamente ad essa, avvertendo che se viene omessa, procederà alla sua esecuzione forzata ai sensi della Legge di esecuzione di sanzioni e misure di sicurezza statali.
(Valutazione dei mezzi di prova) I mezzi di prova raccolti davanti alla Procura e quelli sollevati davanti all autorità giurisdizionale devono seguire le regole di valutazione contemplate nel presente Codice.
TERZA Qualsiasi procedura penale in corso all inizio del presente Codice sarà soggetta alle sue disposizioni. QUARTO I ricorsi presentati prima della validità del presente Codice e che sono in attesa di ammissione o che non sono stati scartati, saranno ammessi a condizione che siano presentati ai sensi del presente Codice o abrogati e saranno comprovati in conformità con le disposizioni del presente.
QUINTO I termini per la presentazione di qualsiasi mezzo di contestazione in esecuzione all inizio del presente Codice devono essere calcolati in conformità con il Codice che concede loro un termine più lungo. SEI Tutte le disposizioni sui pR sono abrogate in altri sistemi che violano le disposizioni del presente codice.
L articolo offre una ricostruzione dello stato sostanziale e procedurale del principio del ne bis in idem ai sensi del diritto penale. Dopo aver specificato la sua logica e portata, e differenziato i suoi vari contesti di rilevanza, vengono analizzati i diversi significati del termine -fatto- che sono significativi per l operabilità del principio in questione, vale a dire: il concetto di fatto penale, il concetto di unità in effetti, e il concetto di fatto (in un certo senso) procedurale. Pertanto, si ottiene una piattaforma che consente di determinare le condizioni di applicazione e le conseguenze normative del principio ne bis in idem in ciascuno dei suoi tre contesti di rilevanza giuridico-penale: il contesto intraprocessuale, il contesto interprocessuale e il concetto intergiurisdizionale. Parole chiave: ne bis in idem - pluralità di reati - concetto di fatto - contesti applicativi. In termini generali, il principio del ne bis in idem è costituito dal divieto di provare e - o sanzionare due volte la stessa persona per lo stesso fatto.
Nella tradizione del diritto penale europeo-continentale, il suo contenuto specifico è identificato dalla congiunzione di uno standard sostanziale di applicazione giurisdizionale delle norme sanzionatorie penali e uno standard procedurale di chiusura. Come standard di giudizio, il principio del ne bis in idem si traduce in un divieto di considerazione o valutazione multipla dello stesso -fatto- - o più tecnicamente: della stessa circostanza o aspetto (di uno o più fatti) - nella fondazione sanzione giudiziaria da imporre alla stessa persona. Come standard di chiusura procedurale, il principio si traduce in un esclusione dalla possibilità di giudicare un fatto prima dell esistenza di un altra sentenza (precedente o simultanea) relativa allo stesso fatto. In alcuni sistemi giuridici rappresentativi di questa tradizione culturale, il principio del ne bis in idem è sancito a livello costituzionale.
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Questo è il caso, ad esempio, del caso della legge fondamentale tedesca, il cui art. , al paragrafo º, stabilisce il divieto di sanzione di una persona, ai sensi delle leggi penali generali, più di una volta per lo stesso fatto. Tuttavia, la dottrina dominante presuppone che questa disposizione costituzionale configura un impedimento a molteplici giudizi per lo stesso fatto, essendo inteso come -fatto-, in questo specifico contesto, tutto l -evento vitale- a cui si può fare riferimento al giudizio in questione . Si discute, tuttavia, se questo -concetto legale-procedurale di ec ho ”, deve essere inteso in modo esclusivamente fattuale, o se, al contrario, è inteso come modellato da criteri normativi.
Ma la tesi secondo cui questo concetto giuridico-procedurale in realtà è in ogni caso indipendente, in termini di budget e portata, del concetto giuridico-penale in effetti in senso sostanziale è abbastanza pacifico.