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(Opportunità di presentarlo) Il ricorso può essere presentato al giudice che ha emesso la decisione impugnata e può essere presentato nella stessa notifica o in una scrittura separata, entro tre giorni dalla notifica della risoluzione che nega l ammissione del appello. (Risoluzione del ricorso) Il giudice di primo grado deve inviare al tribunale, entro un termine di cinque giorni, una copia certificata della decisione impugnata, del breve deposito del ricorso, dell ordine che ha dichiarato il ricorso inammissibile e della lettera in cui è stato presentato. vale l appello negato. Ricevute dalla Corte copie certificate, senza ulteriori elaborazioni, citerà il giudizio e lo pronuncerà, entro i cinque giorni seguenti. Se la Corte dichiara ricevibile il ricorso, ordinerà al giudice di inviare il file originale o duplicato del ricorso, a seconda dei casi, al fine di elaborare il ricorso.

RECLAMO (Provenienza) La denuncia procede nei confronti del Tribunale di primo grado, nei seguenti casi: I. Quando non emette l ordine di deposito entro un termine di dieci giorni, conteggiato dal giorno in cui ha ricevuto lo stanziamento; II. Quando non si risolve sulla richiesta di rilasciare un ordine di apprensione, apparizione o riaffermazione, entro quindici giorni contati dall ordine di deposito o dalla richiesta di riaffermazione, se applicabile;

. Quando, senza giustificato motivo, non completare un esortazione in i termini indicati nel presente Codice; IV. Quando le azioni ricevute dal giudice che si sono dichiarate incompetenti non vengono risolte, non si risolvono entro sei giorni, indipendentemente dal fatto che riconoscano o meno la loro competenza; e V. Quando il Giudice non risolve alcuna richiesta fatta in conformità con la legge, entro i termini stabiliti nel presente Codice. (Denuncia presentata) Il reclamo deve essere presentato per iscritto davanti all Alta Corte di Giustizia, indicando i motivi su cui si basa, entro i prossimi cinque giorni dopo che sono scaduti i termini indicati per ciascuna ipotesi del precedente.

La Corte Suprema di Giustizia entro quarantotto ore darà input alla denuncia e richiederà al giudice di primo grado, che è accusato della condotta omisiva che ha portato alla denuncia, di rendere riferire entro tre giorni e inviare i relativi record. Una volta trascorso questo periodo, con o senza una relazione, verrà emessa la corrispondente risoluzione e se l omissione è ritenuta dimostrata, il Tribunale di secondo grado imporrà alla Corte di adempiere al rispettivo obbligo entro tre giorni. La mancanza della relazione di cui al paragrafo precedente stabilisce la presunzione che l omissione attribuita è vera e causerà al giudice una multa da dieci a cento volte il salario minimo in vigore al momento e nel luogo in cui si è verificata l omissione.

(Opportunità e provenienza) Il riconoscimento dell innocenza di una persona condannata è ammissibile in ogni momento, nei casi indicati nel codice penale. (Richiesta di dichiarazione di innocenza) La persona condannata che viene creata con il diritto di ottenere il riconoscimento della sua innocenza, si presenterà alla Corte di giustizia superiore per iscritto in cui verrà presentata la causa su cui basa la sua petizione, accompagnando le prove corrispondenti o protestando mostrarli in modo tempestivo. Saranno ammesse solo prove documentali, tranne quando, per omicidio di un altra persona scomparsa, questa o qualche indiscutibile prova di vita. (Nomina del mediatore) Al momento della presentazione della domanda, la persona condannata nomina un difensore, conformemente alle disposizioni del presente codice.

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(Elaborazione) Al ricevimento della richiesta, il file o i record verranno immediatamente richiesti all ufficio in cui si trovano; e quando è stato protestato per mostrare le prove, verrà indicato un periodo di non più di trenta giorni per riceverle. Una volta che il file o i file sono stati ricevuti e, se del caso, le prove del promotore, le parti saranno consultate, prima presso il Pubblico Ministero e poi presso il richiedente e il suo difensore, per cinque giorni a ciascuno, per fare accuse. Una volta che le accuse sono state formulate o trascorse le scadenze precedenti, la Corte emetterà una sentenza entro i prossimi dieci giorni.

(Esecuzione del riconoscimento) Se la richiesta di riconoscimento di innocenza del condannato viene dichiarata fondata, la presente risoluzione verrà comunicata all organismo di esecuzione delle sanzioni statali, in modo che senza ulteriore elaborazione rilascerà l assoluto condannato e cesserà tutti gli effetti del sentenza annullata e procederà secondo il codice penale dello Stato.

Le determinazioni del mancato esercizio dell azione penale avviata dal pg dello Stato, una volta conclusi i procedimenti per la preparazione dell azione penale, anche se la parte offesa non ha utilizzato il diritto di udienza di cui il primo paragrafo del presente codice; II. Il ritiro dell azione penale, che è presentato in qualsiasi momento durante la procedura seguita dinanzi al tribunale

Conclusioni non accusatorie formulate dal Pubblico Ministero e ratificate dal pg dello Stato. B (Presentazione, elaborazione e risoluzione del ricorso per riesame, contro la determinazione del mancato esercizio dell azione penale) Il periodo di deposito del ricorso per controllo contro la determinazione del mancato esercizio dell azione penale emessa dal pg di Giustizia dello Stato, saranno dieci giorni dalla notifica fatta all offesa in merito a detta risoluzione, e saranno depositati per iscritto in cui devono essere espresse le ragioni del disaccordo, davanti allo stesso Procuratore, che senza ulteriore trattamento lo ammetterà in vigore esecutivo. Una volta che il ricorso è stato ammesso e il voto è stato valutato, invierà al giudice incaricato della revisione l originale delle procedure per preparare l esercizio dell azione penale in cui è stata emessa la decisione impugnata, esprimendo, se ritenuto appropriato, cosa alla sua rappresentazione concordare i motivi di disaccordo espressi dalla ricorrente.

Ricevuto dal giudice incaricato della revisione, gli originali del procedimento di preparazione all esercizio dell azione penale, questo, entro un termine di tre giorni, emetterà un ordine di deposito, qualificando l ammissione del ricorso. Se viene dichiarato inammissibile, il procedimento verrà rinviato al pg. Nel suo caso, il giudice incaricato della revisione pronuncerà la decisione corrispondente entro un termine di quindici giorni dalla presentazione del ricorso, a condizione che il pg eserciti l azione penale, confermando il suo non esercizio o, se del caso, ordinando al Procuratore di proseguire le indagini al fine di ottenere elementi sufficienti per essere in grado di decidere in merito all esercizio o al non esercizio dell azione penale.

(Interposizione, elaborazione e risoluzione del ricorso per riesame contro il ritiro dell azione penale e contro i risultati non accusativi confermati dal pg) Contro il ritiro dell azione penale e contro le conclusioni non accusatorie ratificate dal pg, la persona offesa, anche se non è diventata membro aggiunto del Pubblico Ministero, entro un termine di dieci giorni, può presentare ricorso per revisione.

A tal fine, il tribunale, dopo aver ricevuto il ritiro o la conferma del pg dello Stato, delle conclusioni non accusatorie fatte dal Pubblico Ministero, senza emettere una decisione di licenziamento, informerà personalmente la parte offesa. La persona offesa può presentare un ricorso per la revisione entro il termine indicato nel primo paragrafo; il ricorso deve essere presentato per iscritto al giudice del caso, in cui sono espresse le ragioni del disaccordo, pena la non ammissione. Della sua scrittura, la persona offesa deve mostrare copie semplici per il trasferimento al Ministero Pubblico e alla difesa. Il giudice, nel suo caso, ammetterà il ricorso con effetto sospensivo e ordinerà di trasferire personalmente al Pubblico Ministero e alla difesa in modo che entro cinque giorni rispondano ai motivi del disaccordo.

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Trascorso questo periodo con o senza risposta, l originale del file verrà inviato al giudice incaricato della revisione, a meno che il giudice non debba necessariamente agire in tal senso, nel qual caso verrà inviato il duplicato autorizzato. Ricevuto in tribunale di revisione l originale o il duplicato del file, il giudice, entro tre giorni, emetterà un ordine di deposito che qualifica l ammissione del ricorso. Se viene dichiarato inammissibile, verrà restituito al giudice della causa; in caso contrario, il giudice incaricato della revisione pronuncerà la decisione corrispondente entro un termine di quindici giorni dal deposito del ricorso.

Se il giudice revisore revoca il ritiro dell azione penale, restituirà al giudice i registri in modo che la procedura venga proseguita. In caso contrario, emetterà un ordine di licenziamento. Se ciò che viene revocato sono le conclusioni non accusatorie ratificate dal pg, restituirà l ordine al giudice allo scopo di dargli una vista in Procura per formulare conclusioni accusatorie entro il termine concesso a tale scopo; in caso contrario, è necessario decretare il licenziamento.

(Non contestazione delle decisioni emesse in occasione dell appello per la revisione) Le decisioni emesse dal giudice incaricato della revisione per risolvere l appello per la revisione non devono ammettere alcun mezzo di contestazione. (Internamento provvisorio dei malati di mente nei procedimenti per preparare l azione penale) Se, il corpo del reato è stato provato, ci sono ragioni per ritenere che l accusato abbia subito un alienazione mentale al momento della commissione dell atto, ritardato sviluppo intellettuale, disordine Transizione mentale o qualsiasi altro stato mentale che richiede un trattamento, il Pubblico Ministero eserciterà l azione penale, commettendo l accusato nel corrispondente istituto speciale disponibile per il Giudice, che ordinerà di esaminarlo da esperti per determinare ciò che è appropriato.

(Dichiarazione preparatoria e nomina del difensore) Se durante la diligenza della dichiarazione preparatoria, il Giudice ritiene che il convenuto si trovi in ​​uno degli Stati di cui alla precedente, il che rende impossibile esercitare la diligenza, si asterrà dal eseguilo. Se il Giudice ritiene che l imputato sia in grado di nominare un difensore, gli farà conoscere il suo diritto a farlo. In caso contrario, la nomina può essere presa dal tutore dell accusato, se del caso, dal coniuge, dai suoi ascendenti o discendenti in primo grado o, in mancanza, dal giudice. (Ordine di azione penale) Per prolungare l internamento provvisorio per più di settantadue ore, deve essere giustificato dall ordine emesso nei termini e per gli scopi indicati nella Costituzione.

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(Parere dell esperto) Quando esiste un motivo fondato per ritenere che l imputato sia imputabile, ai sensi del codice penale, il giudice ordinerà che venga esaminato da esperti, che entro un termine di trenta giorni impongono Esamineranno il loro stato mentale e l ordine, se del caso, di essere ammessi allo stabilimento speciale, se applicabile. Se la causa dell imputabilità è la minoranza, può essere accreditata con la copia certificata del certificato di nascita. Il Ministero pubblico e il Mediatore possono nominare esperti da parte loro. Nei partiti giudiziari in cui non esiste uno psichiatra esperto, il dottore legista farà i suoi tempi.