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(Obbligo di preservare le tracce del reato) La Procura della Repubblica durante i procedimenti per preparare l esercizio dell azione penale emana le misure pertinenti per preservare, purché le tracce del reato siano ispezionate o valutate da esperti.

(Obbligo di raccogliere gli strumenti e gli oggetti del reato) Gli strumenti del reato, nonché le cose che ne sono l oggetto o il prodotto e quelli in cui ne sono presenti tracce o potrebbero essere correlati, saranno raccolti dal Ministero Pubblico o da il Giudice, se del caso, che deve dettare le misure necessarie affinché tali strumenti, oggetti o prodotti non cambino, distruggano o scompaiano. In caso di assicurazione narcotica o psicotropa, il Ministero Pubblico o il Giudice chiederanno la preparazione del corrispondente parere di esperti sulle caratteristiche organolettiche o chimiche della sostanza assicurata. Questa opinione, quando si fermerà, sarà resa al più tardi entro le ore indicate nella Costituzione politica ita messicani.

Quando il Ministero Pubblico saprà che il proprietario, il possessore, il locatario o l usufruttuario di uno stabilimento di qualsiasi natura, lo userò per svolgere uno dei comportamenti sanzionati dal Capitolo VII del Diciottesimo della Legge sulla salute generale o che ne consente la realizzazione da parte terzi, informeranno l autorità amministrativa competente affinché, nell esercizio dei suoi poteri, chiuderà lo stabilimento, fatte salve le sanzioni che derivano dall applicazione dei regolamenti corrispondenti.

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Di tutte le cose raccolte verrà realizzato un inventario in cui saranno descritte in modo tale che possano essere identificate in qualsiasi momento. (Conservazione delle cose raccolte) Le cose inventariate secondo la precedente, rimarranno nel luogo o contenitore appropriato, secondo la loro natura, prendendo le precauzioni necessarie per garantirne la conservazione e l identità. (Vista delle cose raccolte) Ogni volta che è necessario avere in vista una delle cose a cui si fa riferimento nelle precedenti, la diligenza inizierà affermando se si trova nello stesso stato in cui è stata raccolta. Se si ritiene che abbia subito un alterazione volontaria o accidentale, verranno espressi i segni o i segnali che lo presumono.

BIS (Necropsia nel reato del femminicidio) Nel caso del reato del femminicidio, l autopsia del corpo sarà effettuata da due esperti che lo praticheranno, esprimendo in dettaglio lo stato che salva e le cause che causano la morte. Nel caso di questo reato, la necropsia non sarà revocata. TER (Prospettiva di genere nelle indagini sul reato del femminicidio) Il Ministero pubblico, la polizia e gli esperti ufficiali procederanno a indagare sul reato del femminicidio con stretta aderenza a protocolli specializzati, con una prospettiva di genere e rispettando in ogni momento la catena di custodia. Il mancato rispetto degli obblighi indicati nel paragrafo precedente sarà a carico dei dipendenti pubblici.

QUÁTER (Documentazione fotografica nelle indagini sul reato di femminicidio) La Procura della Repubblica deve tenere una documentazione fotografica della vittima del femminicidio, descrivendo le loro ferite, oggetti e vestiti con cui sono stati trovati. QUINTUS (Studi sull acido desossiribonucleico nell indagine sul reato del femminicidio) Quando i cadaveri non vengono identificati o non possono essere riconosciuti, gli esperti devono condurre uno studio per determinare l acido desossiribonucleico (DNA) della vittima del femminicidio, che sarà integrato nel Banca dati di informazioni genetiche, dall ufficio del pg statale, insieme alle informazioni genetiche dei parenti delle presunte vittime del femminicidio, quando richiesto o per ordine del tribunale.

La Corte Superiore di Giustizia dello Stato e la Procura Generale celebreranno gli accordi di coordinamento e collaborazione richiesti con le loro controparti della Federazione o di altri enti federativi e quelli di accordo con le istituzioni del settore sociale e privato, per al fine di completare debitamente le disposizioni del paragrafo o prima SESSO (Identificazione dei cadaveri delle vittime del femminicidio) I cadaveri delle vittime del femminicidio possono essere identificati da testimoni, tecniche di ritratto di esperti e se ciò non è possibile, sarà fatto attraverso fotografie, registrazioni video o altri mezzi elettronici, aggiungendo all indagine sulla copia, sul disco o sul file generato, fissando le immagini corrispondenti negli uffici e nei luoghi pubblici, con i dati che possono essere utilizzati per il riconoscimento delle vittime, esortando coloro che le conoscono ad apparire davanti alle autorità ministeriali o giudiziario, per fornire i dati che hanno, se del caso. Gli abiti saranno accuratamente descritti nel file e saranno tenuti in modo sicuro in modo che possano essere presentati ai testimoni dell identità.

A (Distruzione, parto, uso, donazione, consegna, vendita, applicazione e cessione di assicurati, sequestrati o disponibili al Ministero pubblico o all autorità giudiziaria). La procedura di assegnazione dei beni confiscati o assicurati o a disposizione del Ministero pubblico o dell autorità giudiziaria, nell ambito delle rispettive competenze, sarà soggetta alle seguenti regole procedurali: I. Quando le cose assicurate o confiscate, essendo sostanze nocive o pericoli o materiale pornografico, verrà ordinata la loro distruzione. Ciò avverrà con la comunicazione e la presenza del rappresentante dell organismo di controllo interno della Procura generale o della Magistratura, a seconda che il Ministero pubblico o l autorità giudiziaria lo determini. L atto corrispondente sarà revocato da detta distruzione, con la firma di coloro che sono stati presenti.

Allo stesso modo, procederà quando si tratterà di risorse disponibili per il Ministero pubblico o l autorità giudiziaria, che sono costose o difficili da conservare e che mancano anche di importanza come prove nelle indagini o nel processo, come sono state debitamente descritte e fissati o di valore economico pari a zero o minimo, dallo stato in cui si trovano o che nessuno rivendica o accredita il diritto al ritorno, entro sessanta giorni dalla notifica che sono stati effettuati a tale scopo.

In questi casi, prima della distruzione, la sua applicazione sarà ordinata a favore del potere esecutivo statale. Allo stesso modo procederemo con tutti quei beni che sono disponibili per tre nn o più per l autorità investigativa o giudiziaria, che non sono richiesti dall interessato, entro sessanta giorni dalla notifica. In tutti questi casi, se a seguito del processo di distruzione si generano dei costi e allo stesso tempo un prodotto o un utilizzo, quest ultimo prenderà ciò che è necessario per coprire il primo e, se ve ne è rimasto, avrà la destinazione indicata nel Codice Penale per lo stato.

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A tutti gli effetti, le notifiche a cui si riferisce si considerano fatte, mediante semplice pubblicazione, tre volte, sette in sette giorni, in due giornali di maggiore diffusione nell Ente, del rapporto di beni che verranno distrutti se non vengono reclamati. L autorità deciderà se, oltre alle pubblicazioni indicate, è in condizioni e possibilità divulgare le informazioni con altri mezzi, in modo che le persone interessate possano procedere prima di esercitare e accreditare qualsiasi diritto.

Se sono le stesse cose indicate nella sezione precedente, ma il destino che viene deciso nei loro confronti è il parto, esso verrà anche comunicato al corrispondente organo di controllo interno e con la presenza del suo rappresentante, verrà svolto nelle condizioni del luogo, tempo e forma determinati dall autorità, prendendo minuti in termini simili.